La truffa dei km scalati scredita tutta la filiera dell’Automotive, danneggiando in primo luogo i consumatori, e a catena i concessionari e i rivenditori onesti nonchè compagnie assicurative. Oltre l’aspetto puramente economico, il fenomeno rappresenta un serio rischio per la sicurezza stradale, datosi che mette in circolo vetture usate con un’usura maggiore di quella reale.
La manomissione del contachilometri o tecnicamente detto odometro , viene realizzata abbassando il chilometraggio indicato dallo strumento. Nelle auto più datate , con il contachilometri analogico a tamburo, veniva messa in atto facendo girare al contrario il cavo del conta km. Operazione concludibile con un comune trapano.
Nei veicoli moderni, con i contachilometri digitali, la manomissione avviene collegando uno srumento contenente il necessario software alla presa OBD del veicolo. In poco tempo , nelle mani di un esperto, vengono manomessi i km ringiovanendo anche di decine di migliaia di chilometri il malcapitato veicolo.
La truffa è servita… un vero flagello per il mercato delle auto usate, che in primis altera il valore delle vetture e può mettere su strada auto decisamente pericolose che inconsapevolmente non rispettando i regolari controlli diventano delle bobme ad orologeria. Non è un fenomeno unicamente italiano, anzi interessa gran parte d’Europa.
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